Ci sono giochi come la Roulette che nonostante i tantissimi anni di onorato servizio mantengono inalterato il loro fascino, altri invece che hanno perso completamente o almeno in parte il loro fascino e tra questi lo Chemin de Fer a Saint Vincent, ma anche negli altri casinò italiani che non riescono a far partire la partita nemmeno nei weekend, fatta eccezione per quando sono in programma eventi e tornei speciali.

Chemin de Fer a Saint Vincent solo a richiesta

Nell’ottica della riorganizzazione e dell’ottimizzazione dei costi messa in atto dal casinò di Saint Vincent e vista la situazione che vive ormai da troppo tempo lo Chemin de Fer si è scelto, in accordo con le sigle sindacali, di riorganizzare le attività dei dieci operatori fino ad oggi assegnati a questo gioco. Per loro vi sarà una collocazione su altre attività e verranno richiamati allo Chemin al bisogno e per i vari tornei e appuntamenti speciali che è solito organizzare il casinò.

Ormai da troppo tempo i tavoli di questo gioco sono vuoti e nemmeno con il maggior afflusso di clienti nel weekend si riesce a far partire il gioco e quindi era un atto dovuto ricollocare tutti coloro che erano assegnati a questo reparto in modo che la loro attività possa diventare produttiva e non un costo vivo, senza possibilità di guadagno come è successo fino ad oggi.

Il casinò ci tiene a precisare che questa decisione non è l’anteprima di una dismissione dello Chemin de Fer, che resterà comunque disponibile sopratutto perchè molto apprezzato dalla clientela di fascia alta. Con gli appuntamenti speciali e i tornei settimanali si cercherà quindi di mantenere viva la tradizione di questo gioco e magari si cercherà un modo per riportare l’interesse dei clienti verso questa disciplina, ma i tempi sono cambiati e il gioco è sempre più orientato verso gli apparecchi automatici.

Lo Chemin de Fer a Saint Vincent si “ferma”